mercoledì 31 ottobre 2012

Quella volta che ho aspettato (invano) un uragano.

Comprare una cassa da 24 bottigliette d'acqua (e trascinarsele fino a casa a piedi con un'amica) e scorte di cibo di prima necessità (quali patatine, noodles da scaldare in microonde, oreo, cookies, crackers e banane) in previsione di un uragano: check.
Esperienza che in effetti non potevo perdermi.
Guarda te che culo.
Io e Marina (brasiliana, ndr), non avendo mai visto un uragano nella nostra vita, siamo andate a fare scorta di beni primari. Ci mancava solo la botola che portava al seminterrato e poi eravamo a posto.
Eccitate da una parte e spaventate nell'osso dall'altra.
Si sa che gli americani tendono a essere un pochino allarmisti, ma stavolta c'avevano anche un pochetto di ragione.
Cioè, ovviamente non qui.
Cartelli ovunque con istruzioni come: tieni a portata di mano un cuscino e una coperta, se parte la corrente evacua. Evacuo cosa? Dove vado sotto la pioggia al buio? Non ci era dato saperlo.
Altro consiglio: se esplode la finestra evacua. Cioè nel senso che può esplodere sul serio?
Togli la roba di valore dal pavimento. E sia.
Fatto sta che ieri pomeriggio eravamo in pieno mood pre-uragano: chiuse in una camera con degli oreo a guardare delle serie per poi addormentarci tutte insieme stile tetris. Una scorpacciata di cibo e poi altri oreo e patatine accompagnati da manicure e pedicure.
Quello che ci è arrivato di Sandy è stato uno sputacchio, alla fine.
Un bel pò di pioggia e vento, ma roba che a Savona quando c'è la mareggiata mi spavento di più.
Oggi sì, sono andata a Zumba e c'era un vento che mi portava via.
Anzi no, con il mio peso specifico non mi avrebbe mai portata via, ma avete capito.
Ma perchè non riesco a produrre un post che mi soddisfi e finisco per parlare della mia ciccia in esubero?

Comunque.
Qui di seguito vi allego le prove che il tempo non era bellerrimo.
In ordine, ieri e oggi.



E niente, come ogni tragedia che si rispetti vi ringrazio per avermi chiesto come stavo e se sarei sopravvissuta all'uragano, vi amo tutti. Grazie madre e padre che vi preoccupate per me e prima o poi un ictus vi porterà via perchè finirete nel panico e chiamerete Obama in persona.
Io poi ovviamente sono cretina e faccio la scema, ma ho seguito (per ovvie ragioni) quarantamila telegiornali, tutti i siti live della CNN e della ABC con le news e devo ammettere che le foto e i video di New York allagata e mezza al buio mi hanno sconvolta. Sarà perchè qualcosa come un mesetto fa ero lì, in quelle strade, a fare foto e a sentirmi al centro del mondo.
Ora, sappiamo che Sandy ha colpito almeno sei o sette stati, inondato completamente Atlantic City, devastato il New Jersey, ma New York ci fa più impressione.
Perchè lei è sempre stata lì, imponente, potente, elegante.
Luminosa, il faro della East Coast ma anche di tutti gli States, la città che ha saputo riprendersi dall 9/11 e ha ricostruito una torre ancora più alta, dal rinomato orgoglio americano.
Lei è sempre stata il centro del mondo.
La città che tutti sognano.
Perchè tutti in fondo la sognano.
La città che tutti vogliono vivere come nei film. Perchè lei stessa è attrice protagonista.
Lei detta le mode, i tempi, gli spazi.
Grande e grossa.
Messa in ginocchio da qualcosa che non avrebbe mai potuto combattere.
Ma solo subire, o tentare di prevenire.
Con la testa bassa, ora si lecca le ferite.
Diamine, le immagini della CNN sembravano quelle dell'inizio di The Day After Tomorrow.
Nonostante i mille allarmi almeno una ventina di persone sono morte, a Manhattan e in tutti gli stati colpiti.
L'America ancora una volta conta le sue vittime, e New York spicca tra tutte le città piegate da Sandy.





2 commenti:

  1. Ma che belli gli ultimi post Ale!! sarà perchè mi mancano gli states...sarà perchè rivivo certe espperienze...ma è proprio un bel blog! :) fai la brava, divertiti e tienici aggiornati...:)
    Un grande abbraccio!
    Andre =)

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  2. Awww!
    Sarà perchè scrivo da dio? ......

    .... ahaha no sarà perchè mi diverto a scriverlo e a pensare che potrò rileggerlo e farlo rileggere quando sarò tornata ;)
    Mi mancate tutti ma qui sto scoprendo un sacco e soprattutto un sacco di me, è un'esperienza stupenda!
    Grazie Andreuccio,

    un mega mega mega abbraccio :*****

    RispondiElimina

Quella volta che ho aspettato (invano) un uragano.

Comprare una cassa da 24 bottigliette d'acqua (e trascinarsele fino a casa a piedi con un'amica) e scorte di cibo di prima necessità (quali patatine, noodles da scaldare in microonde, oreo, cookies, crackers e banane) in previsione di un uragano: check.
Esperienza che in effetti non potevo perdermi.
Guarda te che culo.
Io e Marina (brasiliana, ndr), non avendo mai visto un uragano nella nostra vita, siamo andate a fare scorta di beni primari. Ci mancava solo la botola che portava al seminterrato e poi eravamo a posto.
Eccitate da una parte e spaventate nell'osso dall'altra.
Si sa che gli americani tendono a essere un pochino allarmisti, ma stavolta c'avevano anche un pochetto di ragione.
Cioè, ovviamente non qui.
Cartelli ovunque con istruzioni come: tieni a portata di mano un cuscino e una coperta, se parte la corrente evacua. Evacuo cosa? Dove vado sotto la pioggia al buio? Non ci era dato saperlo.
Altro consiglio: se esplode la finestra evacua. Cioè nel senso che può esplodere sul serio?
Togli la roba di valore dal pavimento. E sia.
Fatto sta che ieri pomeriggio eravamo in pieno mood pre-uragano: chiuse in una camera con degli oreo a guardare delle serie per poi addormentarci tutte insieme stile tetris. Una scorpacciata di cibo e poi altri oreo e patatine accompagnati da manicure e pedicure.
Quello che ci è arrivato di Sandy è stato uno sputacchio, alla fine.
Un bel pò di pioggia e vento, ma roba che a Savona quando c'è la mareggiata mi spavento di più.
Oggi sì, sono andata a Zumba e c'era un vento che mi portava via.
Anzi no, con il mio peso specifico non mi avrebbe mai portata via, ma avete capito.
Ma perchè non riesco a produrre un post che mi soddisfi e finisco per parlare della mia ciccia in esubero?

Comunque.
Qui di seguito vi allego le prove che il tempo non era bellerrimo.
In ordine, ieri e oggi.



E niente, come ogni tragedia che si rispetti vi ringrazio per avermi chiesto come stavo e se sarei sopravvissuta all'uragano, vi amo tutti. Grazie madre e padre che vi preoccupate per me e prima o poi un ictus vi porterà via perchè finirete nel panico e chiamerete Obama in persona.
Io poi ovviamente sono cretina e faccio la scema, ma ho seguito (per ovvie ragioni) quarantamila telegiornali, tutti i siti live della CNN e della ABC con le news e devo ammettere che le foto e i video di New York allagata e mezza al buio mi hanno sconvolta. Sarà perchè qualcosa come un mesetto fa ero lì, in quelle strade, a fare foto e a sentirmi al centro del mondo.
Ora, sappiamo che Sandy ha colpito almeno sei o sette stati, inondato completamente Atlantic City, devastato il New Jersey, ma New York ci fa più impressione.
Perchè lei è sempre stata lì, imponente, potente, elegante.
Luminosa, il faro della East Coast ma anche di tutti gli States, la città che ha saputo riprendersi dall 9/11 e ha ricostruito una torre ancora più alta, dal rinomato orgoglio americano.
Lei è sempre stata il centro del mondo.
La città che tutti sognano.
Perchè tutti in fondo la sognano.
La città che tutti vogliono vivere come nei film. Perchè lei stessa è attrice protagonista.
Lei detta le mode, i tempi, gli spazi.
Grande e grossa.
Messa in ginocchio da qualcosa che non avrebbe mai potuto combattere.
Ma solo subire, o tentare di prevenire.
Con la testa bassa, ora si lecca le ferite.
Diamine, le immagini della CNN sembravano quelle dell'inizio di The Day After Tomorrow.
Nonostante i mille allarmi almeno una ventina di persone sono morte, a Manhattan e in tutti gli stati colpiti.
L'America ancora una volta conta le sue vittime, e New York spicca tra tutte le città piegate da Sandy.





2 commenti:

  1. Ma che belli gli ultimi post Ale!! sarà perchè mi mancano gli states...sarà perchè rivivo certe espperienze...ma è proprio un bel blog! :) fai la brava, divertiti e tienici aggiornati...:)
    Un grande abbraccio!
    Andre =)

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  2. Awww!
    Sarà perchè scrivo da dio? ......

    .... ahaha no sarà perchè mi diverto a scriverlo e a pensare che potrò rileggerlo e farlo rileggere quando sarò tornata ;)
    Mi mancate tutti ma qui sto scoprendo un sacco e soprattutto un sacco di me, è un'esperienza stupenda!
    Grazie Andreuccio,

    un mega mega mega abbraccio :*****

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